Un lago “tanto incantevole quanto l’inizio della creazione” – splendori del Lago di Garda

Il lago più grande d’Italia, il Lago di Garda è un trionfo di superlativi. Con una storia che risale all’epoca romana, la sua combinazione di isole, montagne, villaggi abbarbicati sulle scogliere e una tradizione culinaria d’eccellenza rendono ogni viaggio in questo luogo d’incanto semplicemente unico. Una superficie che copre tre regioni (Lombardia, Trentino-Alto Adige e Veneto) e un’immensità di piccoli porti meravigliosi, fortezze inespugnabili, nonché climi, abitudini e usanze diverse, contribuiscono a creare un’atmosfera senza eguali.

Andiamo alla scoperta delle piccole gemme che rendono il lago di Garda un luogo dalle ricchezze infinite, dove ogni viaggio è una vera scoperta.

 

Una terra di castelli affascinanti e porti pittoreschi

 

Giotto di Bondone, il famoso artista del Trecento, soleva dire che “Ogni dipinto è un viaggio verso un porto sacro. ” Le cittadine portuali hanno, infatti, un’aura particolare e sul Lago di Garda ne troverete ben 65: ognuna di esse con caratteristiche diverse, ma tutte votate a creare una visione idilliaca, dove la fantasia si modella sulle ali di una realtà unica, quella di una vasta distesa d’acqua magica. Sotto questo aspetto, i venti giocano un ruolo fondamentale nel definire la natura di questo territorio sopraffino, con 9 tipi diversi che soffiano lungo il lago, i più forti provenienti da nord. Un trionfo di paesi e cittadine sparse sul lungo lago e nell’entroterra: ogni versante racchiude un aspetto nuovo e le sorprese sembrano non finire mai.

 

A testimonianza dell’importante ruolo storico giocato dal territorio nel corso dei secoli, troviamo molti castelli in posizione strategica sul lago, oppure nell’entroterra, che offrono uno spettacolo nello spettacolo.

La Rocca di Manerba, sul versante sud-ovest del lago, si trova in un luogo che ha giocato un ruolo fondamentale per le civiltà del passato: riserva naturale e posta all’interno di un parco archeologico, la vista da qui è unica, spaziando dall’Isola dei Conigli, il golfo di Salò e il Monte Baldo fino a tutti i villaggi sul lago. Gli amanti della natura adoreranno i sentieri che portano alla Rocca, dove trionfano cipressi, ginepri e fichi d’india. Che dire della Rocca di Lonato?  Una fortezza millenaria che ha resistito alle sfide del tempo, all’apparenza austera, ma ingentilita dalla vegetazione che cresce sulle sue mura difensive: un silenzioso baluardo visconteo a Lonato del Garda, a sud di Desenzano, con una vista da capogiro. Le giornate limpide, infatti, regalano scorci che si estendono alle Alpi, l’intero lago e addirittura Verona. Monumento nazionale dal 1912, le sue mura risentono di un microclima particolare con intensità diverse di umidità: questo porta a 150 specie diverse di piante coltivate in tutto il loro splendore. La Rocca conduce alla Casa del Podestà, una casa-museo ricca di opere sopraffini, dipinti antichi, volumi preziosi e un fiabesco giardino all’italiana: qui, la calma regna sovrana, con la natura e l’architettura che si uniscono in un’armonia perfetta. 

 

Più a nord, Riva dal Garda vanta due luoghi simbolo: il Bastione Veneziano e le Fortezze del Monte Brione. Il primo risale al 1507 e si trova ai piedi del monte Rocchetta: costruito su incarico della Serenissima, fu distrutto in parte dalle truppe francesi nel 1703. La sua torre calcarea crollò varie volte nel corso dei secoli che seguirono, fino al suo restauro nel 2007. Un simbolo di Riva e un esempio eccezionale di un’architettura fortificata difensiva rinascimentale. L’unico altro esempio di una struttura simile in Trentino si trova al castello di Rovereto.  Le Fortezze di Brione sono affascinanti e uniche: simbolo del controllo austro-ungarico della zona, i tre forti si trovavano in posizione ottimale per controllare la zona e giocarono un ruolo chiave nella Prima Guerra Mondiale. Seguite il bel sentiero che prende il via dal porto e conduce sino alla fortezza di San Niccolò, la più alta: immersi nella natura, apprezzerete una vista incomparabile sul lago.

 

Più a sud, Tignale ospita il Santuario di Montecastello. In posizione eccezionale sul lago, viene anche chiamato Santuario della Madonna della Stella; la chiesa ospita affreschi stupendi e la calma regna sovrana. Vi si accede con un sentiero che rivela, via via, lo splendore del lago, poiché il santuario si trova su uno sperone a picco sulla costa.

 

Molti di voi apprezzeranno il vino DOC Bardolino, ma forse non molti conoscono questo grazioso paese sulla sponda veneta del lago. Qui trovate lo splendido Eremo di San Giorgio: fondato dai monaci benedettini nel 1663, è aperto per chiunque voglia passare momenti di preghiera, trovare pace e tranquillità per riflettere. La posizione che domina il lago rende ogni escursione all’eremo indimenticabile.

 

E non si può parlare del lago di Garda senza menzionare la potente famiglia Della Scala, che governò sulla città di Verona e il Veneto a partire dal tardo 1200 fino al 1387. Attorno al lago di Garda e in Veneto, i molti castelli rimandano al loro dominio incontrastato; da Sirmione a Malcesine, Lazise e Torri del Benaco, per citarne solo alcuni, questi castelli con torri decorate a coda di rondine e dalle forme sempre diverse sono un vero emblema. Quello di Sirmione, con un maniero e un fossato, splendidamente posato sull’acqua e ancora ben preservato, è forse il più noto. Lazise ospita una fortezza armoniosa costruita sull’acqua, mentre il forte di Malcesine risale al primo millennio. Monumento nazionale dal 1902, passò in varie mani nel corso dei secoli, data la sua posizione sul lago, che offriva un baluardo difensivo di tutto rispetto. Di fianco al bel porticciolo, il castello scaligero di Torri del Benaco fu eretto nel X secolo e restaurato da Antonio della Scala, il signore di Verona, nel Trecento, ma fu in seguito abbandonato. Rivalutato in anni recenti, ospita un bel museo dedicato alla cultura e usanze locali. Non perdete la serra di agrumi: aperta nel 1760, è la sola a garantire un accesso al pubblico.

 

Cosa rimane, quindi, di una visita sul lago di Garda? Quanto riusciamo a cogliere dell’essenza di questa distesa così immensa, accattivante, sempre diversa e dalle infinite sorprese?

Scoprire il lago di Garda e apprezzarne a pieno le mille sfumature corrispondono a un viaggio alla scoperta di un mondo unico, dove le sensazioni si susseguono, i sapori rivelano culture millenarie e nascondono piacevoli segreti.

 

Apprezzerete un mondo d’incanto e favola, di antiche tradizioni e mestieri che si perdono nel tempo, di gusti raffinati e scenari da capogiro.

Venite con noi. Vi sveleremo le perle che rendono il lago di Garda un luogo senza paragoni.


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