"... Un repertorio, senza proclami, senza manifesti, senza denunce. Uomini e donne come noi, sfortunati, umiliati, isolati. E ancora vivi nella incredula disperazione dei loro sguardi. Condannati senza colpa, incriminati senza reati per il solo destino di essere diversi, cioè individui. [...]" inizia così la descrizione di Vittorio Sgarbi, curatore del "Museo della Follia", la mostra d' arte ospitata dall' 11 marzo al 19 novembre presso il Musa (Museo Statale di Salò) e caratterizzata da centinaia di opere tra sculture, pitture, fotografie e documenti; filo conduttore, come dal titolo: la follia. "Nella storia dell' arte" continua Sgarbi, "[...] molti sono gli artisti la cui mente è attraversata dal turbamento [...]. Ognuno di loro ha una storia, una dimensione che non si misura con la realtà, ma con il sogno." .
Sito ufficiale MuSa --> http://museodisalo.it/
Sito ufficiale Museo della Follia --> http://www.museodellafollia.it/